Avvertenze
tutte le ricerche tossicologiche confermano che le foglie e le sommità fiorite di Melissa NON PRESENTANO ALCUNA TOSSICITA' ALLE DOSI CONSIGLIATE E NON SONO STATI EVIDENZIATI EFFETTI SECONDARI NE' CONTROINDICAZIONI. Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata seguendo uno stile di vita sano.
Non eccedere le dosi giornaliere raccomandate.
Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni
In caso di uso prolungato consultare il medico.
In presenza di determinati stati fisiologici o patologici, o in associazione a terapie farmacologiche, consultare il medico.
Istruzioni
1 compressa 2 volte al giorno.
IngredientiMelissa estratto secco titolato al 12% ac. rosmarinico 200mg *
Bibliografia
Pedretti M.: Chimica e farmacologia delle piante medicinali, Studio Edizioni, Milano, 1983
Wagner H., Sprinkmeyer L.: Deutsche Ap. Zeit. 113, 1159, 1973
Firenzuoli F.: Fitoterapia, Masson, Milano, 1993
Domande
antispasmodico antiemetico nausea disturbi gastrici sedativo tranquillante ansia insonnia
Informazioni generiche
Denominazione botanica: Melissa officinalis L.
Famiglia: Lamiacee (Labiate)
Parti usate: foglie e sommità fiorite (Melissae folia F.U.I. IX)
Sinonimi: cedronella, erba limona, erba cedrata, citronella, cedroncella, limunina, melitea, fior d'api
Nomi stranieri: ingl. - Balm Mint, Balm, Honey plant, Lemon-Balm, Sweet Balm; fr. - Mélisse, Citronelle, Citragon; ted. - Melisse, Zitronen-Melisse; sp. - Balsamita major, Erba cedrata, Toronjil, Melisa, Torongil, Cidronela
La melissa viene rammentata nella teoria delle signature dove viene descritta come pianta di Venere per eccellenza, cioè ideale per i disturbi femminili.
E' infatti, conosciuta e utilizzata sin dal Medioevo nei disturbi gastrici e nausee da ipereccitabilità, amenorree e dismenoree di origine psichica.
Melissa officinale - Melissa officinalisConfezione:Blister con 60 compresse
Lo sapevi che...
Recenti ricerche confermerebbero che I flavonoidi e i triterpeni contenuti nella melissa sarebbero responsabili di una azione rilassante e antiansia. Quindi secondo queste ricerche sarebbe confermato il tradizionale impiego come rilassante o favorente del sonno.