Reflusso gastrofageo: cos'è, cause e rimedi naturali

Reflusso gastrofageo, che cos'è?

Il reflusso gastroesofageo è un disturbo molto comune che colpisce una grande parte della popolazione adulta, soprattutto in Europa.

Esso consiste nella risalita nell'esofago del contenuto acido e biliare dello stomaco, in concomitanza con l'apertura inferiore dell'esofago stesso.

I principali sintomi sono bruciore di tipo rettrosternale e rigurgito di materiale di tipo gastrico o biliare. Tali episodi possono avere diversa frequenza edurata nel corso della giornata e della notte. Quando il reflusso gastroesofageo è particolarmente intenso e prolungato nel tempo si parla di vera e propria malattia o "malattia da reflusso gastroesofageo".

Questa malattia può associarsi ad una seria compromissione della qualità di vita a causa dei fastidiosi e ricorrenti sintomi. È importante riconoscerla ed effettuare gli opportuni approfondimenti per poter eventualmente intervenire con un trattamento mirato.

Cause del reflusso gastrofageo

Il reflusso gastrofageo non è sempre patologico, poiché fisiologicamente l'organismo possiede dei sistemi di difesa che mantengono un equilibrio tra fattori protettivi e favorenti. Tuttavia, quando questo equilibrio si rompe la causa più frequente di reflusso gastrofageo patologico è la perdita della funzione della barriera esofago-gastrica, con difetto strutturale o alterazioni della produzione acida e della motilità esofago-gastrica.

Alcuni fattori come obesità, stipsi, problemi respiratori, determinate attività lavorative o sportive possono agire da fattori favorenti o aggravanti, aumentando ad esempio la pressione in addome o inducendo alla posizione supina. Anche condizioni come gravidanza possono determinare un incremento dei casi di reflusso gastrofageo.

Rimedi naturali contro il reflusso

Molti Rimedi naturali possono risultare utili per alleviare i sintomi del reflusso gastroesofageo. Oltre ai classici preparati erboristici a base di Malva sotto forma di tisane o macerati , si possono usare il gel d’Aloe Vera per le sue proprietà lenitive sulle mucose esofagee o il pH fisiologico delle Mandorle. Anche Acqua e limone grazie all’acidità del limone che favorisce la digestione. Da non dimenticare poi la radice di Liquirizia per le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive sulle mucose, la Camomilla per il suo effetto rilassante, e lo Zenzero la cui radice ha una blanda azione antinfiammatoria. È bene anche ridurre stress e ansia con attività di rilassamento.

La pratica di attività di rilassamento è altrettanto importante nel trattamento del reflusso. Ridurre l'ansia e lo stress è cruciale per mantenere l'equilibrio gastrointestinale. I professionisti consigliano tecniche come lo yoga e la meditazione per favorire il rilassamento e migliorare la salute digestiva.

L'importanza del pH nell'alleviare il reflusso è spesso trascurata. Consumare alimenti con un pH equilibrato può contribuire significativamente al benessere. Integrare la liquirizia, con le sue proprietà antinfiammatorie, può essere benefico nel proteggere le mucose esofagee.

Alginato contro il reflusso

L'acido alginico, noto anche come alginato, è un ingrediente chiave spesso impiegato nel trattamento del reflusso gastroesofageo. Questa sostanza è estratta dalle alghe brune ed è stata oggetto di diversi studi scientifici che ne confermano l'efficacia nel contrastare i sintomi del reflusso. Gli erboristi e alcuni medici consigliano l'uso di preparati contenenti alginato per la gestione del reflusso.

L'alginato, quando ingerito, forma una barriera protettiva sulla superficie dello stomaco, riducendo così il rischio di reflusso dell'acido gastrico nell'esofago.

Questo approccio naturale è particolarmente attraente per coloro che cercano alternative ai farmaci tradizionali. Gli alginati sono spesso disponibili in forma di compresse e possono essere assunti prima dei pasti o quando si sperimentano i sintomi del reflusso.

L'efficacia dell'acido alginico risiede nella sua capacità di formare un gel viscoso che galleggia sulla superficie dello stomaco. Questo gel agisce come una barriera fisica, impedendo al contenuto acido dello stomaco di risalire nell'esofago, alleviando così il bruciore e la sensazione di acidità.

Uno degli aspetti vantaggiosi dell'utilizzo dell'acido alginico è la sua azione temporanea ma rapida. Quando il gel entra a contatto con l'acido nello stomaco, si forma immediatamente una barriera protettiva. Questo può offrire sollievo istantaneo dai sintomi del reflusso.